L’idea di un trio con una formazione così speciale nasce tanti anni fa, quando eravamo ancora studenti di Conservatorio e, per caso, ci imbattemmo nel bellissimo Vocalise di André Previn, scritto proprio per soprano, violoncello e pianoforte.
Innamorati di questa scoperta e di repertori quasi del tutto sconosciuti, abbiamo lasciato da parte il progetto per tanti anni, in attesa di tempo e opportunità per realizzarlo, senza mai smettere di pensarci.
Dopo alcuni anni abbiamo incontrato Marcos sulla nostra strada musicale, che ha immediatamente accolto con entusiasmo l’idea, permettendo a questo progetto di prendere vita.
E quindi eccoci qui!
Damiana è la voce del trio, soprano che si esibisce regolarmente come solista nei teatri di tutto il mondo, socievole ed estrosa, è la poliedrica del gruppo.
Roberto si dedica alla musica da camera ed è violoncellista nell’Orchestra dell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia; paziente ed intuitivo, è la mente del gruppo.
A completare il gruppo arriva Marcos, pianista cubano, eclettico ed espansivo, solista e camerista in carriera internazionale, con il suo “fuego” latino è l’anima del trio.
Nasce così l’idea di Hemisphaeria Trio, costituito da musicisti di emisferi differenti che hanno il latino come comune origine linguistica ed eseguono musica proveniente da tutto il mondo.
Spaziando dall’800 europeo al ‘900 americano, ci dedichiamo con attenzione anche alla musica contemporanea, e siamo contenti di poter eseguire e registrare brani in prima assoluta anche a noi dedicati, come ad esempio “Versos Martianos” del compositore, vincitore dei Grammy Awards, Yalil Guerra.